PURCRABU ( CINGHIALE ) IN AGRODOLCE




                                          






Ancora ricette della tradizione sarda per la nostra rubrica L'Italia nel piatto. Quest'anno vogliamo farvi un regalo strepitoso: una raccolta di ricette della tradizione italiana regione per regione che verrà pubblicata sulla pagina della nostra Rubrica l' 8 di Dicembre. Quindi se per il pranzo di Natale non avete ancora nessuna idea, ve la diamo noi! E questa è il mio regalo di Natale per voi. La protagonista della mia tavola per il pranzo di Natale è appunto la Sardegna e voglio regalarvi questa fantastica ricetta per le vostre feste natalizie.  Quante ricette custodite gelosamente e  poco conosciute che mettono in risalto una tradizione ricca di storia e cultura ben poco conosciuta e tramandata. Il protagonista qui è il cinghiale dalla carne con sapore e profumo leggermente selvatico che in questa ricetta viene smorzato dal retrogusto agrodolce dato dallo zucchero e dall'aceto. Io per la ricetta ho utilizzato le cosce di un maialetto cinghialato che mi sono fatta tagliare a tocchi dal mio meraviglioso macellaio, Gianni Manunza. Una ricetta che vi stupirà sicuramente! Da preparare la sera prima così che i sapori possano amalgamarsi per bene e la carne insaporirsi meglio. Se dovesse poi vi dovesse avanzare  un pò di sugo, potete condirvi un piatto di tagliatelle fresche da spolverizzare con del pecorino semi stagionato grattugiato o con del parmigiano grattugiato.

INGREDIENTI per 6 persone:

1,2 Kg di cinghiale ( ideale la coscia tagliata in tocchi );

un dl di olio extravergine di oliva;

una cipolla;

q.b. di prezzemolo fresco tritato;

4 fette di guanciale;

uno spicchio di aglio;

qualche foglia di mirto;

un rametto di timo;

un dl di aceto di vino;

due cucchiai abbondanti di zucchero di canna;

un  mestolo di passata di pomodoro;

q.b. di sale.

PROCEDIMENTO:

In un mixer tritate la cipolla sbucciata e divisa in quarti, l'aglio tagliato a metà e privato dell'anima, le foglie di mirto e il timo.


 Lasciate da parte. In grande tegame di coccio, versate qualche cucchiaio di olio evo, aggiungete il guanciale tagliato a listarelle e fatelo diventare trasparente.



                                                Aggiungete il trito di odori e fate rosolare.


Aggiungete la carne tagliata a tocchi e fatela rosolare da entrambe le parti.



                                     
                                         Aggiungete a questo punto lo zucchero e mescolate.


 Sfumate con l'aceto, mescolate e lasciate asciugare. Aggiungete la passata di pomodoro, regolate di sale, coprite con il coperchio e fate cuocere per un'ora abbondante.


Servite caldo.









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