SU MUSTAZZEDDU DE TAMATIGA



Ben tornati dalle vacanze! Eccoci qui pronti come sempre e sempre più carichi per il consueto appuntamento mensile con  la nostra Rubrica #LItalianelpiatto che per il mese di Settembre vede le ricette dal titolo Delizie di fine estate. E come rappresentante per la Sardegna come potevo questo mese non utilizzare i pomodori! Per questo, sono andata alla riscoperta di questo piatto tradizionale, a mio avviso strepitoso sia nel gusto che nei profumi, tipici di questa meravigliosa terra. La sua presentazione poi ha un disegno tutto particolare , tipico delle cotture isolane che vedono spesso utilizzare gli impasti lievitati come "pentole" per cuocere ingredienti di stagione poveri e di riciclo.


Un pane che fa parte della tradizione contadina sarda, SU MUSTAZZEDDU è una prelibatezza tutta da provare. Una " focaccia " riempita con pomodoro fresco e altri ingredienti poveri e tipici del periodo estivo come il basilico, l'olio rigorosamente extravergine di oliva e l'aglio. L'involucro, trovando i natali in Sardegna, non può che essere preparato con la semola unita in questo caso alla farina di grano duro e con l'immancabile pasta madre.
Nella sua semplicità è davvero molto particolare, trova i suoi natali nel Sulcis -  Iglesiente, a sud ovest della Sardegna. Si racconta che siano state le suore della Chiesa della Madonna delle Grazie sulle colline dell' Iglesiente le prime ad inventarla per dare da mangiare ai poveri. A Cagliari lo si può trovare sui banconi del mercato cittadino ed è una di quelle ricette antiche che come tante altre , purtroppo rischia di scomparire. 


                                                                                                                   

INGREDIENTI:

350 gr di rimacinato di semola;

150 gr di Manitoba;

275 gr di acqua fredda;

150 gr di pasta madre;

10 gr di sale fino;

25 gr di olio extravergine di oliva.

Per il ripieno:

1,5 Kg di pomodori sardi maturi;

abbondate basilico fresco;

q.b. di sale e di pepe;

due cucchiai di olio extravergine di oliva.

PROCEDIMENTO:

In una planetaria munita di gancio, mescolate le farine,aggiungete il lievito madre e unite a filo l'acqua. Impastate fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo.




Aggiungete poco alla volta il sale e l'olio evo. Continuate ad impastare per almeno 15 minuti, dovete ottenere un'impasto liscio,compatto e omogeneo. Formate un panetto, infarinate il fondo di una capiente ciotola e mettetelo coperto con un foglio di carta forno a riposare lontano da correnti d'aria,fino al raddoppio del volume 
( circa 3 ore ).




Riprendete l'impasto, sgonfiatelo impastandolo velocemente e rimettetelo a lievitare ancora un'ora.
Nel frattempo preparate il ripieno; lavate, asciugate e tagliate a pezzetti i pomodori. Metteteli in una ciotola e teneteli da parte.
Trascorsa l'ora riprendete l'impasto e stendetelo, su un piano infarinato, con un mattarello in una sfoglia di 2 cm. Oleate una teglia antiaderente con bordo a cerniera e posizionate la sfoglia, realizzando un contenitore. Mettete a lievitare ancora mezz'ora.


Riprendete la teglia, versate al centro del contenitore i pomodori a pezzetti, il basilico spezzettato con le mani, salate, pepate e irrorate con due cucchiai di olio evo.


Spennellate la superficie con un pò di olio evo e infornate in forno preriscaldato a 250 °gradi per 50 minuti. Se vi rendete conto che l'involucro sta diventando troppo scuro , abbassate la temperatura a 220° gradi.
Sfornate e lasciate intiepidire prima di sformare.

                             
                                 






Vi presento i miei illustri colleghi rappresentanti delle altre Regioni Italiane;

Trentino-Alto Adige:
Friuli-Venezia Giulia: Gnocchi di susine http://ilpiccoloartusi.weebly.com/f...
Lombardia: Pulpete de persegh (Polpette di pesca) http://www.kucinadikiara.it/2016/09...
Emilia Romagna: Friggione alla bolognese http://zibaldoneculinario.blogspot.com/...
Liguria: Carnaroli con trombette e gamberi di Oneglia su guazzetto del loro umore http://arbanelladibasilico.blogspot.com/...
Toscana: Fagiolini serpenti in umido http://acquacottaf.blogspot.com/201...
Marche:
Umbria: Pomodori ripieni di carne http://www.dueamicheincucina.ifood.it/...
Campania:
Puglia: Non partecipa
Calabria: Padduni ‘e fichi
Sardegna: Su Mustazzeddu de Tamatiga http://dolcitentazionidautore.blogspot.com/...

Commenti

  1. Una meraviglia nella sua semplicità. Ti copierò appena possibile la ricetta. Un abbraccio a te e alla mamma.

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  2. Un pane che fa venire fame soltanto al pensiero! DEVO FARLO ANCH'IO!!!!

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  3. davvero invitante! poi i pomodori adesso sono saporitissimi, immagino che gusto!

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  4. che spettacolo questa torta salata, complimenti Daniela

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  5. Molto buono, mi ricorda la mia infanzia.....unica nota stonata a mio parere nella ricetta è la Manitoba che con le ricette antiche non ci sta bene.

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